La ringrazio.
Avevo postato la proposta di contratto, perché non mi sembrava un contratto con intento di garantire le parti come prevede il CCNL, ma una scrittura privata (come dice lo stampato) che detta condizioni capestro per il contraente lavoratore. La domanda era: "Può un datore di lavoro dettare condizioni che siano inficiate dal giudice del lavoro anche dopo la firma?