AngioloBofatDue
Nuovo Membro
Buongiorno, sono Angelo. Ho scorso praticamente tutto il forum senza trovare nulla, quindi pongo direttamente il quesito:
Vorrei intraprendere l'attività di nolo bici/ebike proponendo anche pacchetti (c.d. "esperienze") esclusivamente giornalieri che comprendano, oltre al noleggio del mezzo, anche attività aggiuntive, come la visita dal produttore di vini o di formaggi con degustazione, o una cena, oppure un tour guidato in bici.
Vorrei anche vendere attività a 360°, sia organizzate e "confezionate" da me (un tour a piedi o una lezione di cucina) sia rivendendo servizi erogati completamente da terzi e già esistenti (il giro sul motoscafo turistico, il tour in canoa, etc...) per poterli offrire singolarmente oppure in abbinata alla bici.
Su questo FORUM è stato ampiamente ribadito che solo le agenzie di viaggio possono (potevano?) svolgere questa attività di vendita pacchetti, ma sul tema non si trovano discussioni posteriori all'entrata in vigore del decreto in oggetto (luglio 2018) che - modificando la normativa esistente - esclude esplicitamente dal proprio ambito di applicazione "pacchetti e servizi turistici collegati la cui durata sia inferiore alle 24 ore, salvo che sia incluso un pernottamento" e credo che la mia iniziativa rientri in questa esenzione.
Il mio ragionamento è corretto?
Ringrazio anticipatamente chi mi vorrà cordialmente rispondere.
Angelo
Vorrei intraprendere l'attività di nolo bici/ebike proponendo anche pacchetti (c.d. "esperienze") esclusivamente giornalieri che comprendano, oltre al noleggio del mezzo, anche attività aggiuntive, come la visita dal produttore di vini o di formaggi con degustazione, o una cena, oppure un tour guidato in bici.
Vorrei anche vendere attività a 360°, sia organizzate e "confezionate" da me (un tour a piedi o una lezione di cucina) sia rivendendo servizi erogati completamente da terzi e già esistenti (il giro sul motoscafo turistico, il tour in canoa, etc...) per poterli offrire singolarmente oppure in abbinata alla bici.
Su questo FORUM è stato ampiamente ribadito che solo le agenzie di viaggio possono (potevano?) svolgere questa attività di vendita pacchetti, ma sul tema non si trovano discussioni posteriori all'entrata in vigore del decreto in oggetto (luglio 2018) che - modificando la normativa esistente - esclude esplicitamente dal proprio ambito di applicazione "pacchetti e servizi turistici collegati la cui durata sia inferiore alle 24 ore, salvo che sia incluso un pernottamento" e credo che la mia iniziativa rientri in questa esenzione.
Il mio ragionamento è corretto?
Ringrazio anticipatamente chi mi vorrà cordialmente rispondere.
Angelo