<strong>Le lauree nel turismo sono utili?</strong>
Sostanzialmente è una laurea inutile per i motivi illustrati nell’articolo. Nel mondo del turismo sono richiesti camerieri, barmen, receptionist, guide,intrattenitori,animatori, cuochi, pizzaioli, aiuto cuochi ecc.,insomma tutte figure professionali che non c’entrano nulla con le lauree in scienze turistiche e simili.
Spesso invece è richiesta la conoscenza di due o tre lingue straniere che invece non hanno un gran peso all’interno dei suddetti corsi di laurea. Anche se un giovane laureato in discipline turistiche volesse aprire un agenzia viaggi deve sostenere prima l’esame da direttore tecnico e per sostenerlo deve possedere dei requisiti che difficilmente un giovane possiede (anni di lavoro in un adv).
L’unico gran beneficio che questi corsi di laurea hanno portato è stato probabilmente quello di attirare iscritti là dove è stato istituito, ma di certo ha rovinato tanti giovani che dopo la laurea SI SON VISTI PRATICAMENTE SENZA PROSPETTIVE LAVORATIVE ed hanno maturato la consapevolezza che per lavorare nel turismo a poco serve la laurea in discipline turistiche( ad. esempio per diventare direttore tecnico di agenzie di viaggio è sufficiente il diploma superiore e l’esame di abilitazione, per allievo manager in autogrill pure è sufficiente solo il diploma).
Inoltre, all’età in cui si terminano gli studi diventa poi anche difficile ri-orientarsi verso altri settori e la laurea in discipline turistiche diventa quasi un peso, uno scomodo interrogativo cui in ogni colloquio bisognerà rispondere, perchè giustamente un selezionatore vorra sapere come mai con una laurea in discipline turistiche ci si candida per un lavoro che non c’entra praticamente nulla.