lavorare per un consorzio - tante domande...

[sandra67]

Ho la possibilità di promuovere un consorzio recentemente costituito composto da diversi agriturismi e strutture ricettive in zona di attrazione enogastronomica. Come mi posso muovere? Posso cominciare con la collaborazione occasionale? Potrò eventualmente vendere i loro pacchetti?
Avrò la possibilità di promuoverli soprattutto all'estero negli Usa. Al momento non ho partita iva e non faccio parte di nessun tipo di società o cooperativa ecc..Posso definirmi eventualmente "promotore turistico" :?: :?: :?: :?:

 

[desperate]

:shock: bellissima iniziativa!!!!
posso kiederti di dove sei? ...basta anke solo nord-centro o sud :roll: e se il consorzio è nato x iniziativa pubblica?

ps riguardo la tua domanda nn sn preparata ma crdo quasi sicuramnte ke x la vendita ti occorra almeno la p.iva...

ciao

 

[sandra67]

sono al nord ed il consorzio è di iniziativa privata<br />
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Perfavore sapete rispondere ai miei quesiti ?<br />
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grazie saluti

 

[Mod]

per quanto possa saperne io (ma il moderatore turismofisco.it saprà dirti meglio) certo che il tuo lavoro è di promotore turistico. in fondo se dovrai spingere l'offerta dei consorziati ci caschi in pieno. l'attività è di promozione.<br />
il tipo di rapporto di lavoro, lo stabilite...come meglio credete. puoi iniziare con una collaborazione..co.co.pro. e poi si vede.<br />
non capisco però quando dici "posso vendere i loro pacchetti?"<br />
un conto è la promozione altro è parlare di vendita, poi di pacchetti.<br />
spiega un pò meglio....cosa intendi fare o vogliono che tu faccia.

 

[turismoefisco]

8) Se ho ben capito la domanda, il consorzio è stato costituito da diversi associati facenti parte di strutture ricettive in una determinata zona.
A questo punto bisogna inquadrare ai fini giuridici il rapporto che nasce tra te e il consorzio.
Se il consorzio ti riconosce una provvigione per la segnalazione di clienti che fornisci loro loro allora il rapporto è quello di procacciatore d'affari oppure di agente se il consorzio da un vero e proprio mandato.
In questo caso si puo' formalizzare un accordo di collaborazione occasionale fino a € 5.000 oppure l'apertura di una partita Iva etc.
Se invece la tua opera consiste nel " vendere" in tuo nome l'agriturismo o il ristorante a un prezzo che decidi tu ( con ricarico sul prezzo di costo o sconto ) magari con l'ausilio di un sito internet, allora tu fornisci una vera e propria prestazione di servizi ( centro prenotazioni ) per la quale devi necessariamente aprire partita Iva. Ti ricordo che la vendita di strutture ricettive non in gestione o di proprietà ( hotel etc) è soggetta ad autorizzazione ( lett.B intermediazione) della provincia di appartenenza in quanto inserita nelle attività previste per le Agenzie di Viaggi e turismo.
La commercializzazione negli Usa non esclude l'obbligo del possesso della partita Iva prevbisto per tutte le attività d'impresa.
Ciao