:shock: La direzione tecnica in un'adv consente di creare pacchetti viaggi e quindi è legata in gran parte all'organizzazione, se l'adv cui lei presta la direzione tecnica si occupa solo di intermediazione non ci corrono grossi rischi in quel senso ma ce ne potrebbero essere per l'adv intermediaria, perché prestare il titolo non è consentito dalla norma e la funzione del direttore tecnico deve essere svolta per legge nell'agenzia cui si viene iscritti come direttori tecnici e in maniera continua. Per questo sarebbe da escludere ogni altra forma lavorativa che non venga svolta al di fuori dell'orario di attività del direttore tecnico ( quando cioè l'agenzia di viaggi è chiusa)<br />
La realtà purtroppo è che moltissime Adv in Italia hanno un direttore tecnico inesistente ( solo sulla carta) le provincie sanno ma nessuno fa niente purchè si rispetti la norma che, in questo senso, ha davvero una forte lacuna.<br />
La norma infatti, non ha caso richiede l'intervento di una figura " professionale" quale dovrebbe essere il D.T. per tutelare il cliente viaggiatore. Viene da chiedersi come possa essere tutelato il viaggiatore se il D.T. di facciata non conosce nemmeno l'agenzia dove esercita e la serietà del titolare che la rappresenta.