Salve a tutti,
mi sono iscritto a questo forum per chiedere consiglio su un'incresciosa situazione in cui mi sono trovato coinvolto e della quale non riesco a prevedere ad ora i risvolti.
Da un paio di mesi lavoro come Receptionist in una struttura alberghiera di media fascia con contratto determinato a chiamata. Durante il mio ultimo turno pomeridiano (sabato 14 settembre) mi sono trovato alla reception una persona che voleva salire a trovare sua zia, alloggiata presso di noi, per la quale aveva prenotato una camera quella mattina. Essendo lui già a conoscenza dei dati della signora e della sua camera mi sono limitato a prendere il suo documento e a lasciarlo salire, dimenticandomi di avvisare la signora prima di procedere.
La signora in questione ha poi negato di conoscere questa persona (anche se poi è stata costretta dalla presenza del nominativo in prenotazione ad ammettere che la conosceva) e di voler avanzare delle lamentele o procedere per via legali contro l'albergo poiché la sua privacy è stata violata.
Il direttore mi ha praticamente sospeso dal servizio, senza comunicarmi se e quando dovrei poter rientrare, specificandomi la gravità della mancanza e della mancata registrazione del documento dell'ospite temporaneo (procedura MAI eseguita dai miei colleghi/superiori, i quali mi hanno sempre detto che bastava semplicemente tenere il documento di tale persona a garanzia nella reception).
Ciò che vorrei chiedervi è; qualora la signora decidesse effettivamente di procedere per vie legali, oltre ad un eventuale licenziamento, cosa rischio concretamente? C'è la possibilità che la struttura debba pagare un'ammenda e che il peso della stessa possa ricadere su di me?
Può inoltre la situazione configurarsi come violazione della privacy essendo la persona che è salita in camera già a conoscenza dell'identità della signora e del suo numero di camera? (informazione, quest'ultima, non comunicatagli da me o dai miei colleghi)
mi sono iscritto a questo forum per chiedere consiglio su un'incresciosa situazione in cui mi sono trovato coinvolto e della quale non riesco a prevedere ad ora i risvolti.
Da un paio di mesi lavoro come Receptionist in una struttura alberghiera di media fascia con contratto determinato a chiamata. Durante il mio ultimo turno pomeridiano (sabato 14 settembre) mi sono trovato alla reception una persona che voleva salire a trovare sua zia, alloggiata presso di noi, per la quale aveva prenotato una camera quella mattina. Essendo lui già a conoscenza dei dati della signora e della sua camera mi sono limitato a prendere il suo documento e a lasciarlo salire, dimenticandomi di avvisare la signora prima di procedere.
La signora in questione ha poi negato di conoscere questa persona (anche se poi è stata costretta dalla presenza del nominativo in prenotazione ad ammettere che la conosceva) e di voler avanzare delle lamentele o procedere per via legali contro l'albergo poiché la sua privacy è stata violata.
Il direttore mi ha praticamente sospeso dal servizio, senza comunicarmi se e quando dovrei poter rientrare, specificandomi la gravità della mancanza e della mancata registrazione del documento dell'ospite temporaneo (procedura MAI eseguita dai miei colleghi/superiori, i quali mi hanno sempre detto che bastava semplicemente tenere il documento di tale persona a garanzia nella reception).
Ciò che vorrei chiedervi è; qualora la signora decidesse effettivamente di procedere per vie legali, oltre ad un eventuale licenziamento, cosa rischio concretamente? C'è la possibilità che la struttura debba pagare un'ammenda e che il peso della stessa possa ricadere su di me?
Può inoltre la situazione configurarsi come violazione della privacy essendo la persona che è salita in camera già a conoscenza dell'identità della signora e del suo numero di camera? (informazione, quest'ultima, non comunicatagli da me o dai miei colleghi)