Buonasera a tutti,
sono proprietario di un immobile che affitto solamente nel periodo estivo tramite i rinomati portali che ci sono su internet. Effettuo come di regola la comunicazione alla P.s, e dichiaro il tutto applicando la cedolare secca al 21% ( attualmente dall'entrata in vigore del D.l 50/2017 la somma viene trattenuta dal portale che successivamente mi consegna la certificazione delle ritenute operate e versate), e fin qui tutto ok.
Il dubbio che mi assale da qualche mese è : qual'è la linea di confine tra attività svolta in maniera occasionale e quella svolta in forma imprenditoriale??
Mi spiego meglio...qualche mese fa andai al comune per compilare la scia che il Suap ha predisposto al fine del pagamento dell'imposta di soggiorno, nelle note c'è scritto "Perché non sia configurata l'attività imprenditoriale è esclusa, da parte del locatore, la fornitura di servizi complementari o aggiuntivi, diversi da quelli minimi indicati dall'art. 4, nonché la pubblicità dell'attività. Non è considerata pubblicità la normale attività informativa, anche tramite siti internet privati, purché non inseriti in circuiti di prenotazione e commercializzazione con caratteristiche che travalichino una semplice informazione, indicazione di visibilità o delle coordinate quali indirizzo, telefono, fax ed e-mail " -
da qui il dubbio.. ma se ai titolari di P.Iva il la ritenuta non viene operata ai sensi dei commi 4 e 5-ter dell'art.4 del D.l 50/2017, come è possibile che questa venga operata ai privati se allo stesso tempo il comune la configura come attività d'impresa?????
sono proprietario di un immobile che affitto solamente nel periodo estivo tramite i rinomati portali che ci sono su internet. Effettuo come di regola la comunicazione alla P.s, e dichiaro il tutto applicando la cedolare secca al 21% ( attualmente dall'entrata in vigore del D.l 50/2017 la somma viene trattenuta dal portale che successivamente mi consegna la certificazione delle ritenute operate e versate), e fin qui tutto ok.
Il dubbio che mi assale da qualche mese è : qual'è la linea di confine tra attività svolta in maniera occasionale e quella svolta in forma imprenditoriale??
Mi spiego meglio...qualche mese fa andai al comune per compilare la scia che il Suap ha predisposto al fine del pagamento dell'imposta di soggiorno, nelle note c'è scritto "Perché non sia configurata l'attività imprenditoriale è esclusa, da parte del locatore, la fornitura di servizi complementari o aggiuntivi, diversi da quelli minimi indicati dall'art. 4, nonché la pubblicità dell'attività. Non è considerata pubblicità la normale attività informativa, anche tramite siti internet privati, purché non inseriti in circuiti di prenotazione e commercializzazione con caratteristiche che travalichino una semplice informazione, indicazione di visibilità o delle coordinate quali indirizzo, telefono, fax ed e-mail " -
da qui il dubbio.. ma se ai titolari di P.Iva il la ritenuta non viene operata ai sensi dei commi 4 e 5-ter dell'art.4 del D.l 50/2017, come è possibile che questa venga operata ai privati se allo stesso tempo il comune la configura come attività d'impresa?????
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