Più sono numerose le etichette in cantina, più aumentano i clienti.
Ma è altrettanto vero che più vini si acquistano e più è alto rischio di ridurre i profitti, nonostante il beverage rappresenti una fetta consistente dello scontrino.
Il rischio di non vendere tutto il vino in cantina è alto quando si hanno tante etichette, poiché si tratta di un prodotto deperibile.
Come fare allora per presentare una lista ricca di etichette - proprio come piace ai wine lovers - senza sacrificare i guadagni?
Una risposta efficace la sta dando il metodo WINSPID.
"Importato" dal Canada, consente di ottimizzare il numero delle etichette in lista e il numero delle bottiglie in cantina.
Si tratta di un calcolo che consente di capire se la propria lista genera o meno profitti.
Al resto deve pensarci il ristoratore, monitorando con costanza il mercato e le nuove tendenze. E - perché no? - dando più spazio alle vendite al calice.
Questo articolo, davvero illuminante, apre nuove prospettive nel mondo della ristorazione:
In Vino WINSPID: come ottimizzare la gestione della Cantina nel Food & Beverage
Ma è altrettanto vero che più vini si acquistano e più è alto rischio di ridurre i profitti, nonostante il beverage rappresenti una fetta consistente dello scontrino.
Il rischio di non vendere tutto il vino in cantina è alto quando si hanno tante etichette, poiché si tratta di un prodotto deperibile.
Come fare allora per presentare una lista ricca di etichette - proprio come piace ai wine lovers - senza sacrificare i guadagni?
Una risposta efficace la sta dando il metodo WINSPID.
"Importato" dal Canada, consente di ottimizzare il numero delle etichette in lista e il numero delle bottiglie in cantina.
Si tratta di un calcolo che consente di capire se la propria lista genera o meno profitti.
Al resto deve pensarci il ristoratore, monitorando con costanza il mercato e le nuove tendenze. E - perché no? - dando più spazio alle vendite al calice.
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In Vino WINSPID: come ottimizzare la gestione della Cantina nel Food & Beverage