Google Plus e turismo

[tourtools]

Un case study su come Google Plus può essere molto efficace per la promozione turistica.<br />
http://www.formazioneturismo.com/in-evidenza/come-configurare-google-local-business<br />
E' molto importante che hotel, agenzie di viaggio, APT, operatori del settore e chiunque voglia promuoversi attraverso il web, sfruttino Google Plus.<br />
Google Plus è Google!<br />
Cosa ne pensate?

 

[Mod]

Condivido l'importanza e le ragioni di fare attenzione e di utilizzare Google Plus, ma c'è qualcosa che non lo rende tanto friendly come gli altri social. All'estero vedo che è molto diffuso, che stia crescendo anche qui da noi i dati lo confermano, ma non credi che ci sia qualcosa che non convince ancora?

 

[tourtools]

A mio modo di vedere molti si fermano al paragone con Facebook.<br />
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La filosofia e l'approccio delle due piattaforme sono però così diversi che, sempre a mio parere, le rendono difficilmente paragonabili.<br />
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Se tutti capiscono che l'integrazione tra social media marketing e search engine optimization (SEO) è una grande opportunità, molti si chiedono come gestire una<br />
strategia di content marketing che vuole contenuti originali e differenziati su differenti piattaforme.<br />
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La risposta la troviamo nella ricerca interna di Google Plus.<br />
All'interno della stessa piattaforma troviamo un potente strumento di analisi che consente di trovare un un target diverso da quello che abbiamo già conquistato e collocarsi all'interno della piattaforma con contenuti peculiari rivolti a questa nuova audience.<br />
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Chiaramente c'è chi non ha bisogno di trovare nuova audience.<br />
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Ma per il turismo il solo fatto che su google plus ci sia il resto del mondo e pochi italiani dovrebbe far veramente riflettere.<br />
E che dal resto del mondo si possa ottenere tanta attenzione e considerazione con una quantità vastissima di strumenti, e che questa attenzione generi passaparola direttamente sui motori di ricerca, dovrebbe veramente convincere tutti. Ed aggiungo, al più presto.

 

[Mod]

la tua analisi non fa una piega. io non facevo in realtà un paragone ad esempio con facebook, ritengo però che una maggiore semplicità nell'uso di google plus avvicinerebbe molte più persone. resta il fatto come dici tu che lì c'è un nuovo mondo di contatti e relazioni difficilmente intercettabile - forse - su altre piattaforme.<br />
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Comunicazione differenziata e crossmediale, facile a dirsi difficile da fare declinare i contenuti su più media distribuendo in ciascuno di essi contenuti originali, unici, tra loro complementari o addirittura antagonistici.<br />
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Puoi spiegarti meglio quando scrivi "La risposta la troviamo nella ricerca interna di Google Plus.<br />
All'interno della stessa piattaforma troviamo un potente strumento di analisi che consente di trovare un un target diverso da quello che abbiamo già conquistato e collocarsi all'interno della piattaforma con contenuti peculiari rivolti a questa nuova audience"<br />
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grazie

 

[tourtools]

La ricerca in Google Plus riveste un ruolo veramente centrale.<br />
Usando la ricerca si trovano persone e contenuti, quelli che veramente ci interessano.<br />
Uno strumento di una semplicità disarmante, eppure molto potente perché consente di creare proprio l'audience che ci serve.<br />
Se ci muoviamo su Google Plus come ci muoviamo su Google, con la finalità dell'interazione sociale e della condivisione, scopriremo la vera forza di questo strumento.

 

[Mod]

intercettare un'audience consumer però è piuttosto difficile, bisogna avere argomenti validi per scatenare l'interazione e la condivisione. conosci esempi interessanti?<br />
e poi rispetto a linkedin, quindi lato professional, tu come lo vedi come piattaforma?

 

[tourtools]

No, non ho detto sia facile. Ma possibile sì. Attraverso ricerca, content curation, social media marketing e seo insieme.<br />
Lo strumento offre molte possibilità e le strategie possono e devono essere molto differenziate.<br />
Reputo l'esempio di agriturismo.com che ho riportato un buon esempio per capire le potenzialità della piattaforma.<br />
Rispetto a Linkedin, Google plus ha molti più strumenti e possibilità, soprattutto se si hanno obiettivi di branding e visibilità.

 

[luigi sinisi]

sicuramente è un ottimo strumento e le vostre analisi sono condivisibili. ma non perdiamo di vista la realtà: la maggior parte degli utenti italiani "viaggiano" su facebook. è lì che si conquista la massa dei potenziali clienti/turisti. Google+ è poco diffuso, twitter anche va maluccio rispetto ad altri social in Italia. sono comunque delle "nicchie" da tenere in debita considerazione, a mio avviso. anche per il tipo di clientela...