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Guida turistica nazionale

@vce70 wrote:Ciao a tutti! Sono stanca!!!! Capisco che le guide turistiche (soprattutto quelle di vecchia data) a Venezia e' una lobby ma è ora di finirla!!!!
Venerdì scorso una guida mi già fermato durante un trasferimento a piedi mentre ero ferma con una famiglia dicendomi che per fare 'sto lavoro devo avere la licenza..... In primis io c'è l'ho e poi Scusate, ma non c'è un dlg o un accordo stato regioni del 2005 che dice che i centri storici NON sono di esclusiva competenza delle guide turistiche? Qualcuno ha il testo di tale accordo? Sono stanca di avere l'incubo di fermarmi e di far vedere ai miei clienti durante un bacaro tour dove sono nata o la bandiera con il leone simbolo di Venezia e non poter raccontare loro la leggenda della trafugazione del corpo di San marco.....Sono un accompagnatore turistico e' vero...noi non siamo dei bravi professionisti....noi siamo di seconda categoria....

Ho appena parlato con una "gentile" signora della provincia di Venezia che si occupa degli esami del turismo e quando ho detto che nel sito del Governo c'è scritto che per noi che non abbiamo laurea c'è la possibilità di accedere all'esame di guida turistica previo corso riconosciuto dalla provincia .
Mi ha detto "ma lei si sta inventando tutto????? Impossibile!!! Io non so lei dove abbia trovato queste informazioni ma le assicuro che è impossibile!!!non esiste proprio!!!". Al mio tentativo di darle il sito mi ha detto che mi stavo inventando tutto!!!!
Ho cortesemente riattaccato il telefono....sono imbufalita!!!!
Dove, chi posso contattare per un corso riconosciuto, per poi poter accedere all'esame? Non mi interessa se devo uscire dalla regione.... Qualcuno mi Sa aiutare? Sapete dirmi se in qualche provincia posso accedere all'esame senza Laurea e corso? Non mi interessa portare i miei clienti all'interno di San Marco, palazzo Ducale o altro, vorrei poter far loro conoscere la mia città dal punto di vista di chi è nato qui, da chi è cresciuto qui, da chi i vive da oltre 40 anni....
Vorrei solo lavorare tranquilla... Mi piace il mio lavoro di accompagnatore, non mi interessa guadagnare di più, vorrei solo che non mi trattassero come un'abusiva.....grazie!!!

Ciao, Vce70!
Ci sono alcuni aspetti del tuo intervento che non mi sono del tutto chiari... ma provo a risponderti su ciò che hai postato.
1) Nessuna guida ha il diritto di fermare chicchessia... Questa possibilità è riservata alle forze pubbliche deputate a fare ciò, in quanto la GT non è un vigile... Non riesco a capire perché, comunque, ti abbia fermata... Avevi esposto il tuo tesserino da AT? Perché dici di essere questo... Io sono stato più e più volte a Venezia come AT e nessuno mi ha mai bloccato.
2) I compiti dell'AT sono chiari, come quelli della GT: non riesco a capire se tu hai "accompagnato" i tuoi clienti o hai fatto davvero da GT, perché i due ruoli non vanno confusi né mischiati tra di loro.
3) Dove sta scritto che i centri storici siano di esclusiva competenza delle GT? Scusami, ma non capisco che c'entra questo assunto con tutto il resto: la GT guida i gruppi, spiega i monumenti ecc. ecc. ma questo non implica che ci siano zone di azione estese o meno estese (anche se in provincia di VE esiste una doppia abilitazione, una solo per la città e una per città e provincia: cosa che trovo francamente assurda!!!)
4) La materia turistica è regolamentata, per quanto concerne il rilascio della qualifica, da ogni singola Regione e poi dalle province. A Venezia si tengono concorsi e la disparità di accesso rispetto ad altre realtà impone che in Laguna ci sia bisogno di una laurea. Il cambiamento sopravvenuto con l'articolo 3 concede la possibilità di esercitare sull'intero territorio nazionale, una volta conseguita la qualifica in non importa quale realtà: sfrutta questa occasione. Questo poiché in provincia di Venezia non ci sono i corsi di cui parli tu, ad esclusione di quelli privati eventualmente organizzati da enti e associazioni ogni qual volta esce un bando in quella realtà

Ciao e spero di esser stato chiaro ed esaustivo :wink:
 
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Buongiorno a tutti.
Una domanda in merito all'ultima legge che rende nazionale la professione di guida turistica. Il mio obiettivo è fare la guida a Milano e per questo stavo aspettando i prossimi bandi. Ma ieri ho letto che a breve a Brescia uscirà un nuovo bando. Se io dovessi abilitarmi a Brescia potrò quindi esercitare anche a Milano? Perché se fosse così, e dovrebbe essere così vista la legge del 2013, non aspetterei che uscisse un bando a Milano .... Certo Brescia per me è città nuova, conosco bene Milano, ma varrebbe la pena provare dato che non si sa quando verranno emanati nuovi bandi a Mi.
Grazie mille
Sara
 
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Pertanto, in base all'art. 3, mi sarebbe consentito di esercitare la professione di GT in Emilia Romagna, pur avendo conseguito l'abilitazione altrove? Pongo questa domanda in quanto per diventare GT la mia regione (ER) richiede la frequenza di un corso a pagamento (più di 900Euro a Ferrara) a seguito di superamento positivo di verifica delle conoscenze del territorio e linguistiche. A questo punto tanto vale sostenere l'esame altrove...
 
Ci avevo pensato anche io, ma qualche mese fa, quando non c'erano bandi
Vivo a Milano, ma la conosco meno di altre città dove ho vissuto, quindi potrei studiarmi bene Brescia (meno ricca di Milano) per l'abilitazione e poi ri-studiarmi Milano per lavorare... tenetemi aggiornato :D
 
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@iride wrote:Buongiorno a tutti.
Una domanda in merito all'ultima legge che rende nazionale la professione di guida turistica. Il mio obiettivo è fare la guida a Milano e per questo stavo aspettando i prossimi bandi. Ma ieri ho letto che a breve a Brescia uscirà un nuovo bando. Se io dovessi abilitarmi a Brescia potrò quindi esercitare anche a Milano? Perché se fosse così, e dovrebbe essere così vista la legge del 2013, non aspetterei che uscisse un bando a Milano .... Certo Brescia per me è città nuova, conosco bene Milano, ma varrebbe la pena provare dato che non si sa quando verranno emanati nuovi bandi a Mi.
Grazie mille
Sara


Ciao, Sara!

E benvenuta nel forum! :wink:

Quanto da te detto, non fa una grinza e rispecchia la situazione attuale che vige in materia di professioni turistiche, nello specifico per GT.

Di fatto, la legge 97 del 2013, all'articolo 3, riconosce la validità nazionale della qualifica di GT. Pertanto coloro che l'hanno conseguita hanno la possibilità di esercitare in qualsiasi luogo d'Italia, senza limiti di territorialità. Fermo restando che la qualifica si ottiene tramite concorso o corso bandito dalla Provincia o dalla Regione X e inerente QUELLO specifico territorio.

In sostanza, e venendo alle cose concrete, la provincia di Brescia (o altra provincia), quando bandirà il concorso, lo farà tenendo conto della legge regionale e/o provinciale che esiste, cioé come se dovesse qualificare SOLO GT provinciali. Pertanto, gli esami non differiranno dai precedenti. Ma, UNA VOLTA ottenuta la qualifica, questa potrà essere spesa su tutto il territorio nazionale.

Ad avvalorare questa lettura della vigente situazione normativa vi sono pareri di giuristi e di funzionari regionali e provinciali di varie parti d'Italia.
 
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@manu69 wrote:Pertanto, in base all'art. 3, mi sarebbe consentito di esercitare la professione di GT in Emilia Romagna, pur avendo conseguito l'abilitazione altrove? Pongo questa domanda in quanto per diventare GT la mia regione (ER) richiede la frequenza di un corso a pagamento (più di 900Euro a Ferrara) a seguito di superamento positivo di verifica delle conoscenze del territorio e linguistiche. A questo punto tanto vale sostenere l'esame altrove...

Sì, è così come dici.

La situazione dell'Emilia Romagna è differente rispetto ad altre realtà, in quanto non vi si tiene un concorso ma un corso e su scala regionale anziché provinciale. Il fatto di poter sostenere un esame altrove chiaramente ti darà la possibilità di esercitare ovunque, compresa la tua regione di riferimento.

Fai attenzione solo ad una cosa: l'idea di andare a sostenere un esame fuori regione/provincia è valida, sempre e comunque. Ma, andando fuori, al di là degli obiettivi futuri che hai in mente, sappi che per superare l'esame dovrai dare il 110%, più degli altri che sono del posto...

in bocca al lupo e benvenuto sul forum anche a te! :wink:
 
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Grazie Pedro.
Io son di Bergamo ma avendo studiato a Milano conosco meglio quella realtà. Non mi entusiasma provare l'esame a Brescia dato che partirei da zero però, visto che a Milano non emettono nulla per ora, sarebbe un'opportunità.
Purtroppo da precaria/disoccupata mi devo inventare un lavoro (comunque è sempre stato il mio sogno fare la guida) sperando che arrivi qualche chiamata ma essendo alle soglie dei 40 anni è durissima.
Il mio scoglio più grande è la prova in lingua. Avevo sostenuto l'esame a Milano due anni fa ma purtroppo non è andata: al liceo non avevo lo studio della lingua straniera e ora è un problema ... . Vediamo....dovrei partire e andare in Francia (ho scelto il francese avendolo fatto alle medie) qualche mese....ma boh.... dipende tutto se arriva o no un lavoro.
Per fortuna ho trovato questo forum...almeno mi convinco a ritentare :)
 
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Buongiorno a tutti! Ho sostenuto e superato l'abilitazione a guida turistica tenutosi a Ferrara lunedì, vorrei sapere a che punto è la "questione nazionale" e se quanto riportato per l'Emilia Romagna (Sono aperte le iscrizioni per GUIDA TURISTICA, che, in base alla LEGGE 6 agosto 2013, n. 97 Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea - Legge europea 2013. (13G00138), Art. 3, prevede la validità dell'abilitazione su tutto il territorio nazionale.) corrispondono quindi ad una effettiva spendibilita sul campo in tutto il territorio italiano senza limitazioni. O se, al contrario, c'è qualche cavillo burocratico che ignoro :)
Vi ringrazio già anticipatamente per le risposte che mi fornirete!
 
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@demarete wrote:Buongiorno a tutti! Ho sostenuto e superato l'abilitazione a guida turistica tenutosi a Ferrara lunedì, vorrei sapere a che punto è la "questione nazionale" e se quanto riportato per l'Emilia Romagna (Sono aperte le iscrizioni per GUIDA TURISTICA, che, in base alla LEGGE 6 agosto 2013, n. 97 Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea - Legge europea 2013. (13G00138), Art. 3, prevede la validità dell'abilitazione su tutto il territorio nazionale.) corrispondono quindi ad una effettiva spendibilita sul campo in tutto il territorio italiano senza limitazioni. O se, al contrario, c'è qualche cavillo burocratico che ignoro :)
Vi ringrazio già anticipatamente per le risposte che mi fornirete!

Demarete, ciao!
Quanto riportato dalla Regione Emilia Romagna corrisponde a realtà e verità e non esiste alcun cavillo o dubbio che possa inficiare la corretta lettura dell'attuale legge.

Anche se hai ottenuto la qualifica in Emilia, questa è spendibile su tutto il territorio nazionale e puoi esercitare anche oltre i limiti e confini dell'ambito per il quale hai ottenuto l'abilitazione. Nessuno può dirti niente. Il discorso potrebbe cambiare solo e soltanto per i siti di interesse (quelli definiti con un termine immediato "protetti"), ma ancora non si conoscono le linee guida del provvedimento ministeriale. Per il resto, c'è totale libertà di movimento in tutta Italia e anche all'estero.

Regioni e province si stanno attrezzando per i prossimi concorsi, per i quali servirà una preparazione differente (come e quale, è ancora da vedere): si attende appunto il decreto sui siti di interesse storico-artistico. Intanto, l'ente che abilita nuove GT lo fa usando lo stesso sistema usato fin qui, ben sapendo però che la futura GT potrà quindi esercitare ovunque.

Due miei consigli:

1) Al di là dell'ambito iniziale che ricopri, muoviti in quelle zone in cui sai che potrai effettivamente guidare con la stessa preparazione che hai per l'Emilia. E' una questione di rispetto, di serietà e di professionalità.

2) Non credere a chi ti dice (ancora esiste qualcuno che la pensa così) che la GTN non esiste. O è disinformato o lo dice in mala fede. Non servono decreti attuativi o altre disposizioni per la legge 97/2013. Tale legge non è stata mai sostituita o abrogata, come erroneamente dice qualcuno. La legge c'è ed è vigente. Si può essere in accordo o in disaccordo con essa, ma tant'è: esiste!

Buon lavoro!
 
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Pedro ti ringrazio moltissimo per la tua risposta estremamente esaustiva. Sono perfettamente d'accordo con i tuoi consigli, che metterò certamente in pratica. Ancora grazie!
 
Buongiorno,

in merito all'uscita del bando per l'abilitazione di guida turistica a Milano e provincia, ho due domande:

- è confermato che superando l'esame a Milano, si ottenga l'abilitazione su tutto il territorio nazionale?
- è possibile iscriversi a due bandi in due differenti province ed eventualmente sostenere anche due esami scritti?

Non trovo il recapito telefonico dell'Ufficio della Provincia di Milano a cui chiedere informazioni. Ho mandato un'e-mail all'indirizzo presente nel testo del bando, ma non ho ancora ricevuto risposta.

Nel frattempo ho telefonato agli Uffici di Monza, essendo uscito il bando anche per questa provincia. Mi hanno detto che sostenendo l'esame a Monza, una volta passato, ho l'abilitazione su tutto il territorio italiano. Inoltre mi hanno confermato la possibilità di iscrizione a due bandi per due differenti province, ma non mi hanno saputo dire in merito alla possibilità di sostenere due scritti.

Qualcuno sa qualcosa in più?

Grazie mille.

:wink:
 
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Buongiorno Sig.Pedro!

Sono una guida turistica. Mi chaimo Mikhail e vivo a Bari (Puglia). Il tesserino di guida turistica ho avuto dalla Provincia di Bari. Circa 5 giorni fa ho ricevuto una multa di 500 euro!!! La lettera con la multa mi ha portato un postino. Sono stato multato il giorno 07/12/2014 a Matera (Basilicata) da un poliziotto locale (la mia prima multa in 9 anni!!!). Voglio contastare questa multa! Faccio il mio lavoro da molti anni. Lavoro solo con il cliente russo. Non rubo il lavoro a nessuno. A Matera non ci sono le guide che parlano russo. Spesso succede che noi (chi lavora con i turisti russi a Matera) dobbiamo prendere una guida locale "muta" per non avere una multa da polizia locale. Quindi il cliente paga il doppio prezzo. Le guide di Matera sono molto agguerrite. Quando ti vedono con un gruppo senza una guida locale "muta" fanno tutto possibile che la polizia locale ti fa la multa. Questo lunedi, 29 dicembre 2014 vado a Matera, alla Provincia per contestare la multa. Vorrei da Lei un consiglio su come gestire la vicenda.

Grazie,
Mikhail
 
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Ciao a tutti!
Riporto su questo tipic poiché, da quel che so, il 26/11 i due dm "requisiti" e "lista dei siti" sono passati e ora si dovrebbero attendere i tempi tecnici di firma del Ministro e della seguente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Essendo ancora "novizia" dell'ambito, qualcuno di voi ha maggiori informazioni in merito a questo sempre caliente discorso?
 

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