Lavorare come barman: la formazione e le competenze richieste
Lavorare come barman negli alberghi, nelle discoteche e nei villaggi turistici è il sogno di tanti. Il motivo? Semplice. Permette di guadagnare dei soldi, di crescere professionalmente e di conoscere tante persone.
Ma per svolgere questa mansione occorrono specifiche competenze professionali, oltre ad una spiccata predisposizione a lavorare a contatto con la gente.
Per questo la formazione è fondamentale.
La formazione richiesta per lavorare come barman
Per svolgere questa professione generalmente occorre il diploma rilasciato dagli istituti alberghieri.
Ma può essere sufficiente anche l’attestato rilasciato al termine di percorsi formativi di carattere regionale, oltre ai corsi di specializzazione organizzati da enti pubblici o privati o, ancora, dalle associazioni di categoria.
In ogni caso l’esperienza maturata in precedenti attività lavorative rappresenta un requisito di estrema rilevanza.
Altrettanto importanti le esperienze di lavoro o formative (es. stage) fatte sia in Italia sia all’estero.
In quest’ ultimo caso, in particolare, si migliorano le proprie competenze relative alla lingua straniera.
Le competenze richieste per fare carriera
Per aumentare le possibilità di trovare un impiego duraturo e fare carriera, oltre alla conoscenza delle principali tecniche di miscelazione delle bevande, il barman deve possedere una serie di competenze organizzative, logistiche e amministrative.
E soprattutto, un buon barman deve essere sempre aggiornato su tutto quello che ruota intorno a questo mondo.
L’evoluzione della clientela infatti, sempre più attenta ed esigente per ciò che riguarda gli standard qualitativi, ha imposto un cambiamento di questa figura, chiamata ad essere ancor più professionale e costantemente aggiornata.
L’identikit del barman
Negli ultimi tempi la professione del barman, tradizionalmente associata alla figura maschile, si sta ulteriormente evolvendo.
È sempre più frequente, infatti, trovare ragazze che esercitano tale professione, soprattutto nelle discoteche e nei locali notturni in genere.
È un lavoro particolarmente apprezzato dai più giovani. Consente di conoscere tanta nuova gente e di mettere da parte un po’ di soldi.
Mediamente un barman guadagna 18.500 euro lordi all’anno, a quali vanno aggiunti straordinari, premi di produttività ed eventuali compensi extra concordati per svolgere tale lavoro durante le ore notturne.
Secondo voi quello del barman è un buon lavoro nel quale investire per il proprio futuro?
Fonte:
lavorareturismo.it