• Ciao! perché non prendi parte alle discussioni e non dici la tua? Registrati ora!

come aprire un'agenzia viaggi online?

Buongiorno Dott. Saverio,
ho già letto molte delle risposte ai quesiti a lei rivolti ma non trovo nulla che faccia riferimento a quanto sto per chiederle.
Essendo già noti i requisiti richiesti per l’apertura di una agenzia turistica (sia su web che su strada) , crede sia possibile presentare una Scia con planimetria di locale A10 dove ci sono più società che usufruiscono, a rotazione, dello stesso locale? Ci sono studi che affittano con regolare contratto una stanza una sola volta a settimana. Crede sia fattibile una simile locazione considerando il fatto che nel mio caso si tratti di agenzia online.
Grazie mille per la sua consulenza
 
Ritengo che la sua ipotesi non sia fattibile, in quanto uno degli elementi che caratterizzano l'azienda è la presenza dilocali, che sono parte integrante dell'azienda stessa. Inoltre la continuità dell'attività d'impresa è un requisito essenziale.
 
Buongiorno Saverio,

Ho letto quanto sopra è mi domando: cosa succederebbe se aprissi una OTA con sede fuori dall Italia per offrire soluzioni turistiche in Italia a stranieri: devo comunque sottostare alla legge italiana?

Grazie in anticipo per il riscontro che potrà darmi.

Alessandro
 
Preg.mo Alessandro,
le OTA sono soggette ala disciplina dello stato in cui viene avviata l'attività.
Di seguito l'introduzione alla disciplina nazionale, nel caso specifico, dall'art. 32 al 51.
Dott. X
Decreto legislativo del 23 maggio 2011 n. 79
Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell'articolo 14 della legge 28
novembre 2005, n. 246, nonche' attuazione della direttiva 2008/122/CE, relativa ai contratti di multiproprieta',
contratti relativi ai prodotti per le vacanze di lungo termine, contratti di rivendita e di scambio.TITOLO I
CONTRATTI
CAPO I
CONTRATTI DEL TURISMO ORGANIZZATO
ART. 32
(Ambito di applicazione)
1. Le disposizioni del presente capo di applicano ai pacchetti turistici definiti dall’articolo 34,
venduti od offerti in vendita a chiunque nel territorio nazionale dall’organizzatore o
dall’intermediario, di cui all’articolo 33.
2. Il presente capo si applica altresì ai pacchetti turistici negoziati al di fuori dai locali commerciali
o a distanza. Restano ferme le disposizioni previste negli articoli da 64 a 67 del decreto legislativo 6
settembre 2005, n. 206. Il tale caso il professionista è obbligato a comunicare per iscritto
l’esclusione del diritto di recesso. L’omessa comunicazione in merito all’inesistenza del diritto di
recesso determina l’applicabilità degli articoli 64, 65, 66 e 67 del decreto legislativo 6 settembre
2005, n. 206.
3. Per quanto non previsto dal presente capo, si applicano le disposizioni del decreto legislativo 6
settembre 2005, n. 206.
 
Buonasera a tutti,
e grazie in anticipo a chi mi saprà rispondere.
Sono un agente di viaggi e ormai da qualche anno ho un'attività tutta mia.
Mi piacerebbe estendere la mia attività on line, offrendo la mia consulenza anche a chi, vuoi per esigenze lavorative, vuoi per la distanza, non può passare dal mio negozio.
Per le richieste taylor made ho intenzione di mettere a disposizione i miei contatti, mentre mi sorge un dubbio per quanto riguarda le varie offerte dei tour operator: così come faccio dalla mia scrivania tutti i giorni so che c'è la possibilità di vendere anche on line i vari pacchetti charter offerti dai tour operator, ma come? E' una strategia che dovrò concordare con gli operatori stessi e magari un bravo informatico, o esistono dei metodi alternativi come per esempio dei metacomparatori di offerte?
 
Ciao Greta le alternative, le strade, che potresti avere a disposizione sono 3:
- metter su un tuo sito web per migliorare la visibilità della tua agenzia viaggi, una la vetrina online per fare marketing locale, di prossimità
- sviluppare un tuo sito e-commerce per la vendita di tutti i prodotti e servizi di agenzia, compresi i pacchetti dei tour operator sui quali chiaramente devi avere un accordo con gli stessi per poter avere a disposizione il prodotto immediatamente vendibile [o in alternativa realizzare un sito ibrido con offerte soggette a verifica disponibilità]
- sviluppare un tuo sito e-commerce verificando se con l'utilizzo dei metamotori di offerte vengno rilasciati codici per implementare la tua vetrina online. In questo caso chi detiene l'offerta non sei tu, ma ti appoggeresti a quelle degli aggregatori. In questo caso saresti nell'area delle affiliazioni.

L'ideale sarebbe costruirsi un sito che integri le 3 possibilità, che funga da vetrina ma al tempo stesso ti consenta di vendere o comunque promuovere in maniera più attuale e per quel tipo di clienti che hai descritto, pensando anche a quelli futuri molto più digital, prodotti e servizi acquistabili online [da rapporti tuoi diretti con i fornitori o via affiliazione] o su richiesta.
 
Buongiorno,

come altri su questa pagina, sto pensando di avviare un portale web dove poter organizzare e gestire dei soggiorni <a href="http://academy.formazioneturismo.com/glossario-del-turismo/pacchetti-tailor-made/" target="_blank" rel="noopener noreferrer"><strong><u>tailor made</u></strong></a> nella mia regione con enormi potenzialità, la Puglia. Sto pensando di rivolgermi a dei mercati esteri specifici, grazie anche a dei miei contatti all'estero.

Dalle info che ho letto ritengo che l'attività sia assimilabile a quella delle agenzia di viaggi tradizionali (anche se vorrei operare esclusivamente online), quindi regolata dalla medesima disciplina.

Dal sito della Regione Puglia le informazioni non sono molto chiare, potreste darmi indicazioni su quali siano i requisiti e gli step burocatici da seguire?

Grazie
 
Buongiorno Sig. Saverio.
Sono un Tour operator - Agenzia viaggi delle Marche specializzato nel cicloturismo. Vorrei trasformare la mia agenzia/tour operator da on site a web site. Crede sia meglio fondarne una ex novo o invece farla diventare un tour operator on line è più facile e veloce?
La ringrazio per la sua gentile disponibilità.
Fulvia
 
Gent.ma Fulvia, la disciplina normativa relativa alle agenzie di viaggi e ai Tour operator é la stessa, sia nel caso di attività di vendita diretta al pubblico che on line. Pertanto la sua autorizzazione é l'unica possibilità per svolgere l'attività da lei ipotizzata. Ad ogni buon fine le riporto la norma vigente.
Regione Marche - LEGGE REGIONALE 11 luglio 2006, n. 9 e Delibera di Giunta Regionale n. 688 del 25/06/2007
Titolo: Testo unico delle norme regionali in materia di turismo IV Attività di organizzazione ed intermediazione di viaggi e turismo
CAPO I Agenzie di viaggio e turismo
Art. 58 (Requisiti ed obblighi)
Art. 59 (Esercizio dell’attività e orario di apertura)
Art. 60 (Sospensione e cessazione dell’attività)
Art. 61 (Elenco delle agenzie)
Art. 62 (Assicurazione)
Art. 63
CAPO II Direttore tecnico
Art. 64 (Requisiti professionali)
Art. 65 (Esame di idoneità)
Art. 66 (Elenco regionale dei direttori tecnici di agenzia)
CAPO III Associazioni senza scopo di lucro e uffici biglietteria
Art. 67 (Associazioni senza scopo di lucro)
Art. 68 (Organizzazione di viaggi in forma non professionale)
Art. 69 (Uffici biglietteria)
CAPO IV Norme sanzionatorie
Art. 70 (Sanzioni amministrative)
 
Preg.mo Maurizio, per la Puglia la disciplina di riferimento per le agenzie di viaggi: LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6
“Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11”.Dall'art. 1 all'art. 13 , ma deve relazionare le modifiche alle leggi originali.
In sintesi le autorizzazioni vengono sostituite dalla SCIA.
 
Vorrei aprire un agenzia viaggi Incoming in Friuli ma non riesco a capire se qui è possibile aprirne una online o solo su strada. Potrei avere qualche chiarimento, grazie.
 
Friuli - Legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2 dall'art. 38 al 55. La disciplina per le agenzie di viaggi on line é la stessa che per quelle su strada.
 
Salve,
mi sono iscritta in questo forum sperando che qualcuno possa darmi un buon consiglio! Da qualche anno ho conseguito il titolo di direttore tecnico del turismo, nella provincia di Bari, spinta dalla mia passione per i viaggi. Ho avuto esperienze di lavori amministrativi in altri tipi di attività ma ora vorrei aprirmi un'agenzia tutta mia.

Non voglio usufruire di nessuna affiliazione ma avrei bisogno di consigli su come cominciare. Penso infatti che l'inizio sia la parte più difficile di qualsiasi attività. Sono aperta a tutti i consigli mi vogliate dare.

Ad esempiio non avendo un network su che portale potrei operare?
Quali fiere del settore mi tornerebbero utili per i primi contatti con i TO?
Quanto mi costerebbe un consulente commerciale per la contabilità? ecc. ecc.

Ringrazio chiunque possa darmi indicazioni tali da rendermi più sicura nel mio progetto.
 
Ciao Maria e benvenuta.
E' una bella sfida avviarsi senza un supporto, ma credo che se dell'esperienza l'hai fatta [non è chiaro se i precedenti lavori amministrativi sono in ambito agenziale] non è assolutamente impossibile.
Ti rispondo per quello che posso e mi auguro altri del forum seguano...

Punto 1: intendi portali da dove prendere il prodotto voli, hotel, pacchetti etc? Più o meno tutti sono aperti anche alle agenzie indipendenti, quindi credo che su questo punto non dovresti avere alcun problema. Certamente lavorare con i portali per quanto possano avere corsie preferenziali per le agenzie non troverai mai prodotti e prezzi negoziati.

Punto 2: il TTG Incontri di Rimini può bastarti. E' li che si presentano tutte le novità di lavoro e prodotto per l'anno successivo. Si tiene sempre ad ottobre, le date di quest'anno sono 13-14-15 ottobre 2016. Poi chiaramente dipende dal tipo di taglio che vorrai dare al tuo lavoro. Ma fondamentalmente in TTG trovi tutto ciò che ti serve per lavorare.
Le altre a mio parere servono poco, ma se proprio devi considera la BIT di Milano che da quest'anno non si fa più a febbraio ma ad aprile e sempre ad Aprile la BMT di Napoli.

Punto 3: ci sono molte variabili che incidono e possono modificare il costo, molto dipenderà dalla natura societaria e dal volume di affari, movimenti contabili che produrrai. Ma solo un commercialista può dirtelo e darti l'idea più precisa.
 
Salve a tutti!
Ho letto con grande interesse le discussioni su questo forum che considero davvero utile e formativo, quindi innanzitutto COMPLIMENTI!!!

Vi vorrei sottoporre il mio quesito.
Sono un ragazzo di 35 anni delle Marche ed ho conseguito in passato la licenza per l'esercizio di attività legata al trasporto di persone su gomma, utilizzata nelle autolinee di famiglia per la gestione dell'attività.
Nell'autolinea organizzavamo gli itinerari per i viaggi e contattavamo direttamente gli hotel, musei e quant'altro, fungendo quindi da "agenzia di viaggi".
Negli anni scorsi l'autolinea è stata venduta, ma mi piacerebbe sfruttare l'esperienza accumulata per proporre dei pacchetti viaggio all'interno della mia regione, senza però utilizzare, almeno all'inizio, mezzi di proprietà.
L'idea sarebbe di creare un sito web, tramite il quale i clienti possano informarsi sulle iniziative proposte e contattarmi per la realizzazione di soggiorni su misura.
In questa maniera, almeno in teoria, eviterei di investire somme elevate per l'inizio attività, poiché inizialmente non sarebbe la mia occupazione principale.
E' comunque necessario conseguire una certificazione per l'agenzia online? Quali sono i passi che devo seguire?

Vi ringrazio anticipatamente per la risposta!

Buona giornata a tutti!!!

Lorenzo
 
Ciao Lorenzo, credo che tra le varie cose tu abbia bisogna di ottenere l'abilitazione di direttore tecnico agenzie di viaggio. questo "patentino" lo rilascia(va)no le province che periodicamente organizza(va)no esami per ottenere l'abilitazione. parlo al passato perché ora le competenze sono passate alle regioni, visto che stanno abolendo gli enti provinciali.

In questa fase regna il caos: alcune regioni (poche) organizzano esami, altre no. alcune hanno delegato le province (sic!), altre no.

In ogni caso ci sono delle realtà che operano sul web che propongono corsi che permettono di formarsi e seguono coloro che intendono aprire un'agenzia di viaggi online.

A questo proposito ho letto qualcosa anche tra i post di formazione turismo. Ma per evitare di fare pubblicità, ti dico: cercalo tu. Ho letto l'esperienza di due persone che lavorano online e ho trovato l'articolo interessante. Chissà, potrebbe dare qualche spunto interessante - e perché no? - risolutore anche a te. In bocca al lupo!
 
Buongiorno a tutti...

dopo oltre 20 anni di avventure con la mia agenzia ho deciso di passare da srl a sas e ad online, per ridurre costi che a Roma sono molto alti.

Alla regione mi hanno detto che per un "errore" sulla legge anche se online devo avere un uffficio al pubblico.... :(

Posso , per esempio, chiedere cambio licenza o una nuova ad altra regibne dove le agenzie online sono equiparate a tutte le altre vendite online, quindi senza nessuno ufficio per il pubblico da avere?

Grazie a tutti
Ale
 
Il quesito è davvero complesso e onestamente non saprei cosa dirti. Per ora ho trovato un passaggio della nuova legge regionale della regione lombardia. lascia spazio a interpretazioni, tanto per cambiare: "le Agenzie online sono soggette a tutte le disposizioni previste per le agenzie della rete ordinaria. Se la sede dell’agenzia on line è in uno Stato diverso da quello italiano, il titolare dell’attività ha l’obbligo di indicare il responsabile della stessa per il territorio della Lombardia".

in pratica, se il politichese non mi inganna, significa che: essendo l'agenzia online equiparata a quella tradizionale ho bisogno di una sede, ma se l'agenzia online ha sede all'estero basta indicare un responsabile per la Lombardia... bah

per logica, comunque, dovresti trovare spazio nelle regioni che... ragionano. altrimenti si perde il senso dell'online

 
Insomma dovrei provare a sentire tutte le regioni? :)

Mi sembra allucinante!!! I commercialisti, avvocati, possono adibire un angolo di casa in uso ufficio e ricevere clienti. Agenzia online che NON deve ricevere clienti deve avere ufficio C2 o A10!!!!!

Senza parole :'(

Grazie
Ale
 
Beh, non l'ho detto chiaramente, ma la penso come te: non è possibile, non è logica una cosa del genere. significa essere miopi e - a non voler essere malpensanti - in ritardo rispetto a una società che corre e si evolve come un razzo. oggi tutto viaggia sul web, ma le leggi spesso sono ferme ai tempi dei dinosauri. e quando ci mettono mano, alle leggi, non rispondono alle mutate esigenze del mercato, non tengono conto che bisogna abbattere costi, burocrazia e quant'altro.

un esempio: proprio oggi leggevo che la legge nazionale sui tartufi (che coinvolge commercio, economia, turismo, ambiente, ecc) è vecchia di 30 anni. gli addetti ai lavori stanno chiedendo modifiche da una vita, ma solo in questi giorni hanno "ottenuto" (pensa te...) l'accelerazione dell'iter in parlamento. chissà quanto altro tempo passerà per approvarla... come siamo messi male!

Io purtroppo non ho il tempo materiale per aiutarti nella ricerca regione per regione, ma voglio essere fiducioso: sono (quasi) certo che almeno una regione su venti ha pensato anche alle agenzie online e alla possibilità di farle aprire senza fregarsene se la tua sede è su marte, sulla luna o nel bagno di casa tua (con il pc portatile si può...)

Spero che qualche esperto qui sul forum possa aiutarti. nel caso fammi sapere, il quesito che hai posto credo interessi a molti. Ciao e in bocca al lupo, Ale
 
Buon pomeriggio.

Ho letto con interesse questo forum. E' da tempo che medito di "integrare" alla mia attività lavorativa quotidiana (mi occupo di logistica) anche quella di una piccola agenzia di viaggi online nella quale riproporre i viaggi da me effettuati o costruire un pacchetto viaggio su richiesta del cliente.
Questo mi permetterebbe "viaggi pindarici" in luoghi nei quali non sono mai stato e magari capire come poter dar forma e seguito in futuro a questa piccola idea.

Vivo a Torino.

Oltre ad aprire una pagina web, cosa dovrei fare?

Saluti, Danilo.
 
Ciao Danilo, credeo che la cosa più semplice e veloce da fare sia quella di affiliarsi a un network, a un'agenzia di viaggi online in franchising. In questo modo risolvi alla radice una serie di problematiche: per aprire un'agenzia sul web (che praticamente è come quella che trovi in una qualsiasi città, con tanto di vetrine e cartelloni con offerte speciali) occorre avere un direttore tecnico, un responsabile di agenzia, una sede e l'assicurazione, fondamentale per mettersi al riparo dalle brutte sorprese e dalle insidie che a volte i viaggi riservano.

In questo modo non solo abbrevi il tuo percorso, ma entri in un circuito già conosciuto dal pubblico e che dunque già è pubblicizzato in varie forme. Conosco diverse persone che lavorano così. Magari ci sono dei corsi da seguire e un minimo di investimento, ma chi lo ha fatto (un mio caro amico lo ha fatto) è riuscito a tirarci fuori qualcosa di buono.

Ma quello poi non dipende dal network, ma dalle tue capacità e motivazioni. Oltre che su questo forum, leggi qualche articolo su formazione turismo. Raccontano esperienze concrete da parte di chi ha fatto lo stesso percorso che intendi fare tu. Questi post potrebbero darti l'ispirazione giusta. In bocca al lupo

 
Ciao Antonio.
grazie per l'informazione.
A questo punto posso effettivamente chiedere ad un amico che ha un'agenzia turistica.

Sarò lieto di raccontare lo sviluppo di questa cosa in modo tale da dare spunto a qualcun altro.

Saluti, Danilo
 
Buon giorno a tutti mi chiamo Maria,
sono nuova e vorrei un'informazione da un esperto di questo forum perché sono un po confusa.
Posso creare un sito di prenotazioni on-line di case per affitto turistico localizzate in Italia,se apro una impresa all'estero e piú precisamente nel mio paese di origine,vendendo servizi ai miei connazionali e quando capita anche a italiani e non solo.
Visto che nella mia nazione non sono richieste ne assicurazioni ne direttori tecnici?
E necessario aprire una partita Iva in Italia se la sede é all'estero?
Spero di essere stata chiara
Saluti e grazie a tutti
Maria
 
Ciao, maria. non sono un esperto, ma ad occhio e croce direi che, visto che le case sono in italia, qualcosa (tasse) devi lasciarla qui o, meglio, deve pagare il proprietario dell'immobile.

per il resto - che poi è la cosa che ti preme sapere - credo che tu possa aprire l'impresa di intermediazione all'estero. mi risulta che anche altri lo fanno, quindi direi che si può fare.

ma forse per le certezze assolute bisogna vedere cosa prevedono eventuali accordi bilaterali tra l'Italia e il tuo Paese di origine? è un paese dell'Unione europea? America? Asia? Africa? Questo passaggio a mio avviso non è da sottovalutare, sia per ciò che riguarda la tassazione, sia per ciò che riguarda l'impresa.

resto in ogni caso convinto del fatto che tu possa lavorare tranquillamente con una società con sede all'estero.
 
Gent.ma Valentina, le norme che disciplinano le OLTA sono le stesse che regolano e agenzie di viaggi, pertanto contatti l'Assessorato regionale per il turismo, lo sport e lo spettacolo che ha sede a Palermo, in va Notarbartolo, 9.
 
Salve Saverio, vorrei aprire un'AGV online, che però vende solo pacchetti già pronti (quindi comprensivi di viaggio e soggiorno , e anche eventuali eventi o attrazioni), sono in Campania, volevo chiedere se "comprando" i viaggi e i soggiorni presso un'AGV esterna e vendendo quindi il pacchetto già pronto, bisogna comunque seguire la legislazione di una normale ADV e quindi anche la necessità di avere un direttore Tecnico, o il fatto di comprare i prodotti da una ADV esterna in qualche modo eluda dall'avere un direttore tecnico.
 
Preg.mo Ruggiero, solo le agenzie di viaggi possono svolgere l'attività proposta e quindi bisogna seguire la legislazione regionale di riferimento che disciplina le agenzie di viaggi.
 

Membri online

Nessun utente è online al momento.

Statistiche forum

Discussioni
6,365
Messaggi
38,663
Utenti registrati
19,647
Ultimo utente registrato
Franza
Top