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Vacanze in Sicilia, una notte gratis ogni tre: l’iniziativa tutta italiana
Arriva dalla Sicilia una delle proposte più interessanti per far ripartire il turismo

28 aprile 2020

È tempo di ricominciare a pensare al turismo, uno dei capisaldi dell’economia italiana che più ha sofferto nel corso degli ultimi mesi, a causa dell’emergenza che stiamo affrontando a livello mondiale. La Regione Sicilia ha promosso un’iniziativa decisamente molto interessante per invogliare i viaggiatori a riscoprire le sue bellezze.

Sono molti i programmi che, in tutta Italia, le principali località turistiche stanno mettendo in piedi per non dover rinunciare alla stagione estiva. Mentre la gran parte delle iniziative funziona a livello locale, come ad esempio il modello promosso dall’isola di Albarella, questa volta è la Regione Sicilia a portare avanti un’idea che potrebbe rivelarsi vincente. A rivelare i primi dettagli del progetto è stato l’assessore regionale al turismo Manlio Messina, che ha parlato di un fondo di 50 milioni di euro messi a disposizione dall’amministrazione locale per incentivare i viaggiatori ad organizzare le prossime vacanze in Sicilia.

Il fondo, che nelle ultime ore è aumentato a 75 milioni di euro, servirà alla Regione per acquistare servizi dai principali settori della filiera turistica. Servizi che verranno poi regalati ai viaggiatori come “premio” per aver scelto la splendida isola. L’idea è quella di rimettere in piedi il turismo, ...

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https://siviaggia.it/notizie/vacanz...niziativa-tutta-italiana/285909/?ref=virgilio
 
Mascherine «false», indagata Irene Pivetti: gli affari a San Marino e le scatole societarie vuote
Il sequestro di 15 milioni di protezioni non certificate: la fornitura cinese era destinata alla Protezione civile. Onlus e crac nella rete dell’ex presidente della Camera
di Claudio Bozza e Mario Gerevini


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La rete di società di Irene Pivetti

Altra tegola per Irene Pivetti: ieri, dopo il maxi sequestro alla Malpensa, la Finanza di Siracusa ha sequestrato in varie città novemila mascherine importate dalla Cina da una società che fa capo alla ex presidente della Camera. Anche stavolta il reato ipotizzato è frode nell’esercizio del commercio. Pivetti, amministratore unico della «Only Italia logistics», è ora indagata: le Fiamme gialle le contestano che i dispositivi (Qui l’inchiesta di Milena Gabanelli su tutti i modelli di mascherini in commercio) appartengano a una partita di merce per la quale il direttore centrale dell’Inail (competente a ricevere comunicazioni di produttori e importatori) ha vietato alla società importatrice l’immissione in commercio. Pivetti, che nel ‘94 con la casacca leghista fu a 31 anni la più giovane della storia della Repubblica a guidare Montecitorio, abbandonata la carriera politica e televisiva si è tuffata nel mondo dell’imprenditoria, puntando molto sul commercio tra Italia e Cina. In Oriente, anche grazie alla sua alta referenza istituzionale, è riuscita a stabilire numerose relazioni. E così, nel momento più drammatico della pandemia, a fronte della grave carenza di mascherine, Pivetti ha chiuso un contratto con la Protezione civile per importare dalla Cina 15 milioni di mascherine (Ffp2 il requisito richiesto) per un totale di 30 milioni di euro, che lo Stato, secondo la precedente normativa, avrebbe pagato per il 60% in anticipo e il 40% alla consegna.

I prezzi record
Il contratto prevedeva che una piccola percentuale di questa partita di mascherine potesse essere commercializzata dalla società di Pivetti in canali privati. Tra questi anche alcune farmacie del Savonese, che però rivendevano le mascherine con ricarichi fino al 250%.

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https://www.corriere.it/cronache/20...ti-3c2151c4-8985-11ea-8073-abbb9eae2ee6.shtml
 
Turismo, vacanza gratis per chi è guarito dal Coronavirus
L'imprenditore Matteo Cassiano ha lanciato un'iniziativa per offrire vacanze gratis alle persone che sono state contagiate dal Coronavirus e sono guarite
In attesa di capire se e come si potrà andare in vacanza nell’estate 2020 a causa dell’emergenza Coronavirus, un imprenditore calabrese ha annunciato un’iniziativa speciale, con l’hashtag #Hosconfittoilcovid19. Matteo Cassiano, imprenditore impegnato nelle valorizzazioni immobiliari e nella promozione territoriale di località italiane, ha deciso di proporre vacanze gratis per le persone che hanno sconfitto il Coronavirus.

In una nota, l’imprenditore ha annunciato che a partire dal 1° giugno, fatto salvo diverse restrizioni e disposizioni del governo, chi ha sconfitto il virus potrà prenotare le vacanze in Calabria, a Marina di Tortora, Praia a Mare e San Nicola Arcella, in Basilicata a Maratea, in Sardegna a Porto Cervo, Arzachena, in Toscana a Forte dei Marmi e in Lombardia e nel Lazio a Milano e Roma.
L’iniziativa #Hosconfittoilcovid19 è destinata a chi è stato sottoposto a terapia intensiva ed è guarito dal Coronavirus, che avrà la possibilità di detenere gratuitamente unità immobiliari o case vacanze, pagando solo gli eventuali costi di sanificazione. L’imprenditore, inoltre, ha reso noto che per medici e infermieri che volessero distanziarsi dai propri familiari, sono a disposizione alcune unità immobiliari a uso residenziale.
Il turismo è stato uno dei temi affrontati durante la recente cabina di regia governo-enti locali. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a tal proposito, ha annunciato l’intenzione del governo di mettere in campo la campagna ‘Viaggio in Italia‘. Il ministro Dario Franceschini sta lavorando a misure per favorire il turismo in Italia da inserire nel dl Aprile, con una serie di proposte per il sostegno alle imprese del settore e per incentivare a fare vacanze nel nostro Paese.
Il premier Conte ha ribadito la centralità del settore turistico per l’Italia, assicurando che sarà oggetto di un tavolo ad hoc. Al momento, però, il governo è concentrato sull’avvio della Fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
Tra i temi legati al turismo c’è anche la possibilità di fruire dell’offerta culturale: si attendono le indicazioni del governo sull’eventuale riapertura dei musei e dei siti archeologici. Nel frattempo, i musei d’Italia si sono attrezzati per offrire dei tour virtuali alle persone che desiderano visitare questi luoghi di cultura anche durante la quarantena.

https://initalia.virgilio.it/turismo-vacanza-gratis-guariti-coronavirus-36568?ref=virgilio
 
Effetto virus in Toscana, export a rischio e turismo ko
Pandemia e lavoro. Stimato un calo delle produzioni fra il 25 e il 50%, a terra turismo, commercio e ristorazione. Interessati dal lockdown circa 650mila addetti delle 'attività non essenziali', il 41% dei lavoratori toscani. Cassa in deroga per più di 100mila addetti, mentre le imprese legate all'export scaldano i motori per riaprire.

https://ilmanifesto.it/effetto-viru...rischio-e-turismo-ko-boom-cassa-integrazione/
 
Vedi Martino, durante questo periodo così doloroso, di lutti, privazioni, angosce, assistere a episodi del genere brucia ancora di più. Se anche (ex) servitori dello stato, del popolo, si comportano così viene da domandarsi se valga la pena di questionare sul futuro, anche del turismo nel caso di questo forum...
No vabbè, io non ho fiducia in questa classe politica. La tanto osannata Tangentopoli ha fatto solo danni. Credo che ci sia più corruzione oggi che ieri. La morte dei partiti ha aperto le porte alla spaventosa crisi della politica. la disciplina di partito rendeva vani i salti della quaglia. Il post tangentopoli ha sdoganato gli incapaci, gli ignoranti. Chi ha i soldi ha più possibilità di candidarsi ed essere eletto. Son stato sempre contro personaggi quali Andreotti e Craxi. Oggi quasi li rimpiango: erano statisti, di grande spessore culturale. All'estero facevano rispettare l'Italia. Oggi abbiamo solo dei clown da proporre. E quindi facciamo ridere. Di questo passo, se proprio devo scegliere tra Salvini e Di Maio, rischio di arrivare a rimpiangere Silvio (almeno abbiamo una passione in comune: facile capire quale). Di certo meglio Conte che il padano populista
 
La politica, purtroppo, è morta con la fine dell'etica. In sostanza, l'etica dovrebbe disciplinare (non solo) la politica, che è una branchia della filosofia, come l'estetica o la metafisica.
Negli anni 70 la politica si interrogò sulla questione morale: abbiamo avuto tre grandi uomini, morti i quali essa diventò marginale se non proprio di intralcio alla cosa pubblica divenuta sempre più privata.
Mi riferisco ad Enrico Berlinguer, Aldo Moro ed Indro Montanelli, tanto per essere chiari.
Dopo di loro abbiamo assistito alla sfilata di arrivisti, avventurieri, yuppies (ci hanno fatto anche un film di successo se non ricordo male) che hanno letteralmente rovesciato i parametri della democrazia e così ci ritroviamo con i vari Renzi, Meloni, Salvini e i leghisti a cominciare da Maroni (non ultima la Pivetti), tutti figli del Berlusca, di Craxi, Pillitteri e compagnia bella.
Nel momento più drammatico del dopoguerra, che necessita di compattezza da parte di tutto l'arco costituzionale, ci sono avvoltoi che girano in cerchio sull'agonizzante.
Ieri è stato "presidiato" il Parlamento, oggi Renzi inveisce come un questuante cui gli è stata negata l'elemosina.
Conte mi sembra un vaso di vetro alla battaglia dei sassi, poverino. Comunque il meno peggio.
Poi è superfluo domandarsi come mai i tedeschi, che hanno conosciuto la pandemia dopo di noi, hanno già in tasca da un pezzo i sussidi dello stato e noi no.
 
Pompeo: il coronavirus arriva da un laboratorio di Wuhan, la Cina ha fatto di tutto per nasconderlo al mondo
L’Oms nei giorni scorsi aveva ribadito l’origine naturale del Covid-19

https://www.lastampa.it/esteri/2020...-di-tutto-per-nasconderlo-al-mondo-1.38798588
Tu cosa ne pensi? La credibilità e di Trump e compagnia cantante è pari a zero. Ma proprio poco fa leggevo che bellicapelli è pronto a presentare un dossier per dimostrare che in Cina è stato fatto qualche errore fatale. Staremo a vedere, di certo di questi provocatori non abbiamo bisogno.
 
La politica, purtroppo, è morta con la fine dell'etica. In sostanza, l'etica dovrebbe disciplinare (non solo) la politica, che è una branchia della filosofia, come l'estetica o la metafisica.
Negli anni 70 la politica si interrogò sulla questione morale: abbiamo avuto tre grandi uomini, morti i quali essa diventò marginale se non proprio di intralcio alla cosa pubblica divenuta sempre più privata.
Mi riferisco ad Enrico Berlinguer, Aldo Moro ed Indro Montanelli, tanto per essere chiari.
Dopo di loro abbiamo assistito alla sfilata di arrivisti, avventurieri, yuppies (ci hanno fatto anche un film di successo se non ricordo male) che hanno letteralmente rovesciato i parametri della democrazia e così ci ritroviamo con i vari Renzi, Meloni, Salvini e i leghisti a cominciare da Maroni (non ultima la Pivetti), tutti figli del Berlusca, di Craxi, Pillitteri e compagnia bella.
Nel momento più drammatico del dopoguerra, che necessita di compattezza da parte di tutto l'arco costituzionale, ci sono avvoltoi che girano in cerchio sull'agonizzante.
Ieri è stato "presidiato" il Parlamento, oggi Renzi inveisce come un questuante cui gli è stata negata l'elemosina.
Conte mi sembra un vaso di vetro alla battaglia dei sassi, poverino. Comunque il meno peggio.
Poi è superfluo domandarsi come mai i tedeschi, che hanno conosciuto la pandemia dopo di noi, hanno già in tasca da un pezzo i sussidi dello stato e noi no.
La penso come te, ma aggiungo che Craxi e Andreotti sono giganti a confronto di quelli che sono venuti dopo e che abbiamo oggi. Sì, Conte - preparato e pronto ad assumersi le sue responsabilità - si è ritrovato in mezzo agli schiaffi e purtroppo si è ritrovato a combattere con un esercito costituito da incapaci e bibitari vari. Il circo che sta mettendo su la Azzolina (istruzione) dice tutto. Mentre leggo e condivido questa frase: "superfluo domandarsi come mai i tedeschi, che hanno conosciuto la pandemia dopo di noi, hanno già in tasca da un pezzo i sussidi dello stato e noi no", mi asciugo la lacrimuccia per Berlinguer. Senza nulla togliere a Moro (che ha pagato con la vita la sua visione politica lungimirante) e a Montanelli, nonostante il suo passato non proprio edificante
 
Tu cosa ne pensi? La credibilità e di Trump e compagnia cantante è pari a zero. Ma proprio poco fa leggevo che bellicapelli è pronto a presentare un dossier per dimostrare che in Cina è stato fatto qualche errore fatale. Staremo a vedere, di certo di questi provocatori non abbiamo bisogno.

La credibilità del biondo è pari allo zero: questo parla, parla, ma fino ad adesso non ha tirato fuori uno straccio di prova. Solo supposizioni e propaganda.
Lui e il suo gemello ex europeo dovrebbero prima farsi un esame di coscienza, e dopo aver esibito fatti inconfutabili, accusare: in questo caso tanto di cappello.
 
La penso come te, ma aggiungo che Craxi e Andreotti sono giganti a confronto di quelli che sono venuti dopo e che abbiamo oggi. Sì, Conte - preparato e pronto ad assumersi le sue responsabilità - si è ritrovato in mezzo agli schiaffi e purtroppo si è ritrovato a combattere con un esercito costituito da incapaci e bibitari vari. Il circo che sta mettendo su la Azzolina (istruzione) dice tutto. Mentre leggo e condivido questa frase: "superfluo domandarsi come mai i tedeschi, che hanno conosciuto la pandemia dopo di noi, hanno già in tasca da un pezzo i sussidi dello stato e noi no", mi asciugo la lacrimuccia per Berlinguer. Senza nulla togliere a Moro (che ha pagato con la vita la sua visione politica lungimirante) e a Montanelli, nonostante il suo passato non proprio edificante

Indubbiamente si, i politici del passato sicuramente erano più capaci, anche se immorali.
Questi, oltre ad essere incapaci a gestire la res publica, sono addirittura amorali, privi cioè di qualsiasi regola. Un mafioso, tanto per spiegarmi meglio, cioè la feccia della feccia, ha codici comportamentali che questi neanche si sognano ed è quindi in un certo modo prevedibile.
Nel regno degli orbi ogni guercio è re, in questo caso Conte che, a mio avviso, pur essendo un onestuomo, non ha nè il carisma nè la statura di una Merkel.
 
Indubbiamente si, i politici del passato sicuramente erano più capaci, anche se immorali.
Questi, oltre ad essere incapaci a gestire la res publica, sono addirittura amorali, privi cioè di qualsiasi regola. Un mafioso, tanto per spiegarmi meglio, cioè la feccia della feccia, ha codici comportamentali che questi neanche si sognano ed è quindi in un certo modo prevedibile.
Nel regno degli orbi ogni guercio è re, in questo caso Conte che, a mio avviso, pur essendo un onestuomo, non ha nè il carisma nè la statura di una Merkel.
Condivido, anche le virgole
 
ma non siete affatto contenti?
In montagna è preclusa ogni via delle alte vette, ma si torna a giocare a Lotto e Superenalotto! E c’è pure il 22 sulla ruota di Palermo.

Il senso di nausea m'assale quando penso che anche noi diventammo falsi, mascherati con la pompa invietita e sbiadita dei nostri avi, fatti simili a medaglie da mostra per i più stolti e i più astuti e per tutti coloro che oggi fanno commercio della potenza! (Così parlò Zarathustra, Il colloquio coi Re).
 

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